A TRAI non piacciono gli annunci video che vengono riprodotti automaticamente su Internet
Varie / / February 15, 2022
La Telecom Regulatory Authority of India (TRAI) ha finalmente ascoltato i nostri ululati di agonia mentre sopportava gli annunci video a riproduzione automatica. In un recente intervista al Times of India, il presidente del TRAI RS Sharma ha espresso preoccupazione per la questione e si è detto pronto ad agire contro le parti incriminate.
Banda larga e FUP
La rovina del problema con i video a riproduzione automatica è la larghezza di banda. In India, la larghezza di banda non è ancora così economica come le sue controparti occidentali, quindi il problema non può essere preso alla leggera. TRAI ha finalmente reagito a una discussione in corso su come questi video possono consumare preziosa larghezza di banda e spinge il loro utilizzo al di sopra del limite mensile limitato (che è noto come FUP o Fair Usage Policy in India).
Sono preoccupato per questo download involontario che consuma effettivamente i dati dai pacchetti Internet. Questo non va bene. – RS Sharma
Il problema non è limitato alla banda larga o agli utenti mobili, è presente su tutta la linea. Ma questa è la prima volta che TRAI si esprime contro la questione, anche se hanno mostrato sondaggi online la crescente insoddisfazione per gli annunci video.
Annunci video di Facebook
Abbiamo già spiegato come puoi interrompere la riproduzione automatica degli annunci video di Facebook, ma in seguito Facebook ha anche iniziato a riprodurre automaticamente i video caricati dai suoi utenti. Anche se ci sono passaggi per impedirne la riproduzione automatica, ma per impostazione predefinita, questi sono impostati per giocare invece di dare agli utenti una scelta.
La dichiarazione di TRAI forse farà sapere a giocatori come Facebook che semplicemente non possono implementare tali funzionalità senza invitare l'ira delle autorità di regolamentazione.
Gli editori odiano gli ad blocker
Un'altra cosa che ha infastidito gli utenti negli ultimi tempi è la possibilità di bloccare gli utenti su determinati siti che utilizzano ad blocker. Gli editori stanno comprensibilmente usando questa mossa per giustificare che i loro mezzi di guadagno sono ostacolati dalla crescita degli ad-blocker, ma gli utenti si lamentano del fatto che questi annunci sono di natura invadente e quelli che hanno video a riproduzione automatica consumano preziosi larghezza di banda.
I funzionari della TRAI stanno lavorando su questo, ma penso che dovremmo lavorare a un ritmo molto più furioso. Saremo in grado di fornire rapidamente una risposta. – RS Sharma
Sharma ha anche accennato alle possibilità di lavorare con queste aziende per implementare soluzioni tecnologiche, se esistono.
LEGGI ANCHE:3 modi per rendere il browser Edge di Microsoft privo di pubblicità
Ultimo aggiornamento il 03 febbraio 2022
L'articolo sopra può contenere link di affiliazione che aiutano a supportare Guiding Tech. Tuttavia, non pregiudica la nostra integrità editoriale. Il contenuto rimane imparziale e autentico.