A TRAI non piacciono gli annunci video che vengono riprodotti automaticamente su Internet
Varie / / December 02, 2021
La Telecom Regulatory Authority of India (TRAI) ha finalmente ascoltato le nostre urla di agonia mentre sopportava gli annunci video a riproduzione automatica. In un recente intervista con il Times of India, Il presidente di TRAI RS Sharma ha espresso preoccupazione per la questione e ha affermato di essere pronto ad agire contro le parti incriminate.
Banda larga e FUP
La rovina del problema con i video a riproduzione automatica è la larghezza di banda. In India, la larghezza di banda non è ancora economica come le sue controparti occidentali, quindi la questione non può essere presa alla leggera. TRAI ha finalmente reagito a una discussione in corso su come questi video possono consumare preziosa larghezza di banda e spinge il loro utilizzo al di sopra del limite mensile limitato (che è noto come FUP o Fair Usage Policy in India).
Sono preoccupato per questo download involontario che consuma effettivamente i dati dai pacchetti Internet. Questo non va bene. – RS Sharma
Il problema non è limitato agli utenti di banda larga o mobile, è presente su tutta la linea. Ma questa è la prima volta che TRAI si pronuncia contro la questione, anche se sondaggi online hanno mostrato la crescente insoddisfazione nei confronti degli annunci video.
Annunci video di Facebook
Abbiamo già spiegato come puoi interrompi la riproduzione automatica degli annunci video di Facebook, ma in seguito Facebook ha anche avviato la riproduzione automatica dei video caricati dai suoi utenti. Anche se ci sono passaggi per impedirne anche la riproduzione automatica, ma per impostazione predefinita, questi sono impostati per giocare piuttosto che dare agli utenti una scelta.
La dichiarazione di TRAI forse farà sapere a giocatori come Facebook che semplicemente non possono implementare tali funzionalità senza invitare le autorità di regolamentazione.
Gli editori odiano gli Ad Blocker
Un'altra cosa che ha infastidito gli utenti negli ultimi tempi è la possibilità di bloccare gli utenti su determinati siti che utilizzano ad blocker. Gli editori stanno comprensibilmente usando questa mossa per giustificare che i loro mezzi di guadagno sono ostacolati dalla crescita degli ad-blocker, ma gli utenti si lamentano del fatto che questi annunci sono di natura invadente e quelli che hanno video a riproduzione automatica consumano preziosi larghezza di banda.
I funzionari TRAI stanno lavorando su questo, ma penso che dovremmo lavorare a un ritmo molto più furioso. Saremo in grado di fornire una risposta rapidamente. – RS Sharma
Sharma ha anche accennato alle possibilità di lavorare con queste aziende per implementare soluzioni tecnologiche, se esistono.
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